È stato assegnato a La dernière séance. The Last Chapter di Gianluca Matarrese (Italia, Francia, 100’, 2021) come miglior film Lgbt il 15° Queer Lion Award, premio collaterale della 78° Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, istituito nel 2007 per volere del giornalista Daniel N. Casagrande e dell’allora direttore artistico della Mostra, Marco Müller, e col sostegno del direttore di Gaynews Franco Grillini.
A deciderlo le giurate Ilaria Feole (giornalista e critica cinematografica), Antonella Benanzato (giornalista, artista), Angelica Lorenzon (interprete), che ne hanno così motivato l’attribuzione: «Il Queer Lion 2021 va a La dernière séance di Gianluca Matarrese, per la sua capacità di tracciare un ritratto che da intimo si fa universale, usando la forma documentaria con notevole efficacia narrativa per dare voce alla memoria cruciale di un capitolo di storia, quello dell’Aids, tutt’altro che chiuso, e disinnescando al contempo con intelligenza il tabù intorno alle pratiche Bdsm».
La pellicola, presentata nella sezione 36. Settimana internazionale della Critica, è stata scelta tra dieci in concorso. Gli altri titoli erano The Power of the Dog di Jane Campion (Nuova Zelanda, Australia, 125’, 2021), Competencia oficial di Gastón Duprat – Mariano Cohn (Spagna, Argentina, 114’, 2021), Madres paralelas di Pedro Almodóvar (Spagna, 120’, 2021), Il bambino nascosto di Roberto Andò (Italia, Francia, 110’, 2021), Il paradiso del pavone di Laura Bispuri (Italia, Germania, 89’, 2021), El hoyo en la cerca di Joaquín del Paso (Messico, Polonia, 100’, 2021), La santa piccola di Silvia Brunelli (Italia, 97’, 2021), Deserto Particular di Aly Muritiba (Brasile, Portogallo, 120’, 2021), Il silenzio grande di Alessandro Gassmann (Italia, Polonia, 106’, 2021).
La cerimonia di premiazione ha avuto luogo venerdì 10 settembre, alle ore 18:00, presso il Circolo del Tennis del Lido di Venezia.