Il deputato Eduardo Bolsonaro ha protestato insieme col movimento evangelicale brasiliano contro il film Netflix La prima tentazione di Cristo, che, realizzato dal seguitissimo canale comico YouTube Porta dos Fundos come speciale natalizio per la piattaforma, dura 46 minuti ed è vietato ai minori di 14 anni.
Porta dos Fundos ha fra l’altro vinto, il 25 novembre, l’Emmy International 2019 per Se Beber, Não Ceie, premiata come miglior commedia.
Il terzogenito del presidente del Brasile ha dichiarato sui social: «Netflix Brasile ha appena lanciato uno “Speciale di Natale”, in cui Cristo (Gregorio Duvivier) è gay e ha rapporti con Fabio Porchat, oltre a rifiutarsi di predicare la parola di Dio. Siamo a favore della libertà di espressione, ma vale la pena attaccare la fede dell’86% della popolazione? A voi la riflessione».
A @NetflixBrasil acaba de lançar um “Especial de Natal” onde Jesus Cristo (@gduvivier) é gay e tem relações com @FabioPorchat, além de se recusar a pregar a palavra de Deus
Somos a favor da liberdade de expressão, mas vale a pena atacar a fé de 86% da população? Fica a reflexão. pic.twitter.com/OtgLJ8ryGu
— Eduardo Bolsonaro?? (@BolsonaroSP) December 11, 2019
Anche pastori e parlamentari di gruppi evangelicali, sostenitori del governo, hanno espresso la loro condanna attraverso un documento che ha già raccolto circa 400.000 firme di sostegno.
Joel Teodoro, pastore collaboratore della Catedral presbiteriana di Rio de Janeiro, ha lanciato un monito ai suoi fedeli: «Dite addio a Netflix». È componente di The Gospel Coalition (Tgc), rete di chiese evangeliche riformate, di cui fanno parte numerose comunità neopentecostali brasiliane. La Coalizione ha promesso di raccogliere fino a un milione di firme, durante le assemblee di cultoche si terranno nei prossimi giorni in tutto il Paese.
Il movimento evangelico neoriformato si è diffuso sempre di più in Brasile, dove gode di un potente sistema mediatico che include RecordTv. La seconda rete televisiva brasiliana è di proprietà di Emir Macedo, fondatore della Igreja Universal do Reino de Deus, una delle comunità neo-pentecostali più potenti al mondo con oltre 6.000.000 di fedeli in 127 Paesi.
Da parte sua Duvivier, interprete del film con Fábio Porchat e Antonio Tabet nonché co-fondatore di Porta dos Fundos, ha ironizzato sui social in merito alla proposta di boicottare la serie televisiva.
Caramba, tá todo o mundo assistindo mes-mo! Foda. https://t.co/75IalVyNIL
— Gregorio Duvivier (@gduvivier) December 11, 2019
pra quem tá pedindo que o próximo especial de Natal seja sobre Maomé: vocês sabem o que significa Natal?
— Gregorio Duvivier (@gduvivier) December 12, 2019