• GAYNEWS
  • SOSTIENICI
  • REDAZIONE
  • PUBBLICITÀ
  • CONTATTI
No Result
View All Result
GAYNEWS
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Mondo
  • Cultura
    • Spettacoli
    • Libri
    • TV e cinema
    • Arte
  • Turismo
  • Sport
  • Salute
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Mondo
  • Cultura
    • Spettacoli
    • Libri
    • TV e cinema
    • Arte
  • Turismo
  • Sport
  • Salute
  • Video
No Result
View All Result
GAYNEWS
No Result
View All Result
Home Attualità

Gabriel: «L’attivazione del profilo alias all’Università di Palermo è una vera rivoluzione. Da giovane FtM vi racconto la mia esperienza»

rosario murdica by rosario murdica
28 Aprile 2018
in Attualità

Come annunciato il 23 aprile da Arcigay Palermo, presso la locale Università degli studi le persone che hanno intrapreso il percorso di transizione potranno attivare il profilo alias. In esso verrà riportato il nome che più corrisponde al genere percepito.

Come spiegato nel comunicato, «si tratta dell’attuazione dell’articolo 3, comma 3 del Regolamento Generale d’Ateneo varato nel 2013 e finora mai applicato a Palermo ovvero “l’istituzione del cosiddetto doppio libretto di genere rivolto agli studenti in fase di transizione”: una procedura esistente a Torino, Padova, Bologna, Urbino, Pavia, Verona, Bari e Catania. Nonostante nel regolamento sia previsto, per il “doppio libretto di genere” è mancato fino a ora l’impianto attuativo».

Per saperne di più, abbiamo raggiunto Gabriel, studente FtM e coordinatore del Gruppo Giovani d’Arcigay Palermo.

Gabriel, raccontaci di te e delle tue emozioni

Sono un semplice e solare ragazzo palermitano di 20 anni che quando era piccolo si faceva chiamare Benji, odiava le gonne (tanto che piangevo quando me le mettevano), il rosa e le bambole. Amava tutto ciò che era maschile e ha capito di essere transgender a 13 anni. Lo ha compreso dopo aver notato durante l’interpretazione di un ruolo maschile, in uno spettacolo teatrale, che si sentiva a suo agio in quella veste. Forse troppo. Quando lo raccontai alla mia migliore amica di allora mi disse di cercare il termine “transessualità”. Lo disse poiché i miei discorsi le ricordavano questo “concetto”.

Da quel momento è stata la svolta della mia giovane vita: mi rispecchiavo nelle testimonianze dei ragazzi transessuali italiani su Youtube e sui blog a tema. Mi rappresentavono nel loro sentirsi ingabbiati: nelle proprie forme morbide (dove non dovevano esserci), nei pronomi e in quel nome totalmente femminile (che nel mio caso non si poteva rendere neutrale in nessun modo), in quella voce troppo acuta e nella pelle del viso troppo liscia.

Dopo molte e lunghe riflessioni ho compreso che dovevo dirlo alla mia famiglia. Ho fatto il primo coming out con mia madre attraverso una lettera, per poi dirlo, successivamente, a mia sorella e a mio padre. Ovviamente non hanno fatto i salti di gioia quando l’hanno saputo, ma non mi hanno voltato le spalle!

Mi sono stati vicini e mi hanno supportato fin da subito. E, grazie al loro consenso ho affrontato un percorso di supporto psicologico presso l’Agedo di Palermo durato dai 15 ai 17 anni di età.

Dai 17 ai 18 anni ho interrotto il percorso di supporto perché ho trascorso un anno veramente buio per colpa del bullismo psicologico che vivevo a scuola a causa di un mio compagno omosessuale (che nei primi anni di scuola consideravo un amico): con la scusa dello scherzo mi chiamava volontariamente per nome anagrafico quattro volte su cinque. Lo scriveva ovunque (sui banchi, su i muri, sulle pagine dei miei libri, ecc) con annesse frasi irritanti e declinate al femminile; mi faceva outing per potermi prendere in giro in pubblico tranquillamente.  Mi accusava di usare il coming out con gli insegnati come arma di vittimismo per avere vantaggi nei risultati scolastici; e altre cose anche più pesanti che è meglio non rammentare. Volevo perdere l’anno pur di allontanarmi da questa persona, anche a costo di sfidare il destino e magari di ritrovarmi con altre persone pronte a farmi soffrire. Ma d’altronde peggio di quello che stavo passando non poteva accadermi. All’inizio del quinto anno però, dopo essermi stancato di questa sofferenza, mi sono ribellato e sono riuscito a debellare questo mostro  che mi perseguitava chiamato: bullismo. Da lì ho ripreso in mano la mia vita e sono ritornato in Agedo, dove ho intrapreso l’iter psicologico per potere, dopo la perizia psicologica, iniziare la terapia ormonale.

Ho iniziato la terapia ormonale a 19 anni, il 15 Marzo 2017, e da quel momento la mia vita è solo migliorata: dal ragazzo sempre un po’ intimorito dalle altre persone e che non amava essere al centro dell’attenzione sono diventato un ragazzo ancora più forte di quanto non fossi già. Divenni energico, socievole molto più di prima e accesi i riflettori su di me senza però risultare egocentrico. Dopo più di un anno la mia autostima è aumentata tantissimo, il mio viso mi piace sempre di più (e di conseguenza piaccio di più), il mio corpo diventa sempre più maschile e col passare del tempo è come se mi dimenticassi che sono nato femmina. Me lo ricordano solo il nome sui documenti, il petto (che adesso vivo come una ginecomastia maschile) e le parti intime (verso cui non provo disforia). Ora attendo di iniziare l’iter giuridico per la rettifica anagrafica e il via alla mastectomia e all’isterectomia. Nel frattempo impiego il mio tempo tra l’università, gli amici migliori del mondo e la lotta per la difesa e la conquista dei diritti per la comunità Lgbti ad Arcigay Palermo.

Hai detto che hai subito bullismo durante l’adolescenza: c’è un’esperienza precisa che ti senti di raccontare?

Sì, un’esperienza di quando avevo 17 anni. Con una mia amica frequentavamo lo stesso gruppo di “amici” del mio compagno bullo. Una sera a casa di uno di loro, per scherzare, dovevano sfilare tutti “da donna”. Il problema fu che mi costrinsero a farlo, nonostante io avessi esplicitamente detto di non volerlo fare perché la cosa mi faceva stare male.

Mi chiusero in una stanza per almeno 20 minuti con l’ordine di farlo, o non mi avrebbero fatto uscire. A quei tempi ero fragilissimo psicologicamente perciò, dopo aver provato ad aprire la porta non so quante volte e notando che era tutto inutile, lo feci: mi vestii da donna pur di uscire da quella stanza chiusa e finire al più presto quest’atto crudele. Mentre mi vestivo loro mi guardavano dallo spiraglio della porta ridendo di gusto. Un gusto, per me, amarissimo.

Mi dovetti mettere un reggiseno di una di loro, una specie di magliette scollata, e delle scarpe alte. Nessuno, nemmeno quella che ai tempi era la mia migliore amica (poiché anche lei era succube e manipolata dal gruppo a cui a capo vi era il bullo) disse qualcosa per difendermi da quella situazione.bÈ il ricordo più terribile che ho. Umiliante. Mi sono sentito come un animale da circo. Quando l’ho raccontato alla mia attuale migliore amica è scoppiata in lacrime, abbracciandomi forte.

Oggi quella dura esperienza di bullismo l’ho ancora dentro di me. Dura così come l’ho vissuta. Raccontarla però serve per dare il senso concreto e doloroso della frustrazione che il bullismo (troppo spesso nascosto dietro frasi come “sono ragazzate”, “si fa per scherzare, non fare la vittima” ecc.) porta alle vittime. Oggi quel dolore ha cambiato aspetto. E’ carburante per voler combattere per gli altri e per non voler perdersi nemmeno un secondo della vita Bella che si può vivere.

Oggi sei più sicuro di te stesso. Chi ti ha sostenuto e ti sostiene maggiormente?

La mia famiglia, che mi è sempre stata vicina, nonostante, le iniziali incomprensioni e paure di una società che alle volte è veramente troppo cattiva; i miei amici al di fuori della scuola, che non mi hanno mai fatto sentire solo e mi hanno sempre dato la carica per andare avanti.  La maggior parte dei miei docenti del liceo, che mi hanno supportato chiamandomi al maschile (anche durante gli esami di maturità) senza nascondersi dietro scuse del tipo “finché non cambi i documenti qui dentro posso chiamarti solo in quel modo” e ideologie bigotte e retrograde; il mio psicologo, che mi ha aiutato a diventare forte e a costruire il mio carattere solare, da guerriero, di chi deve solo viversi senza aver paura del giudizio altrui, e che ancora oggi tifa per me con grande affetto; e adesso anche la famiglia di Arcigay Palermo.

Che cosa significa per te coordinare il gruppo giovani di Arcigay Palermo?

Sono molto felice di far parte del Gruppo Giovani di Palermo e di essere uno dei suoi coordinatori. Quando uscii dalla gabbia del bullismo capii che volevo fare questo nella mia intera vita: essere la voce e il volto di chi non può parlare o di chi non riesce perché troppo fragile. Arcigay Palermo mi permette di farlo attraverso l’attivismo, e allora io mi metto a disposizione per qualsiasi iniziativa, con particolare attenzione alle iniziative che trattano di bullismo omo-transfobico. Questo rende la mia vita una sfida continua, un qualcosa da cui non riesco più a tirarmi indietro perché so che ho la stoffa per farlo, e soprattutto mi fa sentire socialmente utile! Questa del Gruppo Giovani è stata l’opportunità più bella che Palermo potesse mai offrire, e noi partecipanti ne siamo tutti grati.

Qual è la tua esperienza universitaria da persona trans?

Sono al primo anno di Educazione di comunità, dopo un anno di Scienze della comunicazione per media e istituzioni; l’anno scorso vivevo proprio male l’ambiente universitario visto che non ero nemmeno in terapia ormonale. Eravamo 250 studenti in un’aula, e sapere che il mio nome anagrafico potesse uscire per qualche appello davanti tutte quelle persone mi faceva psicologicamente e fisicamente male. Fortunatamente non è mai accaduto, ma il dolore per l’ansia me lo ricordo ancora.

Quest’anno invece, nella nuova facoltà, mi sono messo molto più in gioco sia durante le lezioni che con i colleghi, anche grazie ai docenti con i quali ho coming out via email che mi hanno sempre dato al maschile quando dovevano rivolgersi a me. Una frase molto significativa che mi è stato detta da un mio collega è stata “non hai bisogno di un microfono per parlare, la tua voce rimbomba”. Sono sempre stato un ragazzo molto silenzioso e timido prima della terapia ormonale, e sentirmi dire una frase del genere è stata una gioia incredibile. Per la prima volta mi sono sentito Presente nel mondo.

Negli scorsi giorni l’Università di Palermo ha avviato l’attivazione del profilo alias. Come consideri questo risultato?

Appena mi è stato comunicato ho esultato come i tifosi dell’Italia ai mondiali del 2006. Per colpa di questo maledetto nome femminile che purtroppo ancora persiste nella mia carta d’identità ho il portale universitario al femminile, e di conseguenza anche la tessera unicard (che ha sostituito il libretto da due anni). Per evitare di mostrare o scrivere il mio nome anagrafico non ho prenotato determinati esami per paura dell’appello, non ho firmato petizioni utili, non mi sono iscritto ad una associazione studentesca e non sono mai andato a mensa. Ho perso tante piccole cose che per gli altri sono di una normalità che per noi persone trans con i documenti non rettificati è impensabile. E come me, tutti gli studenti e tutte le studentesse transessuali, che magari vivono anche il disagio dell’appello obbligatorio ad ogni lezione per via della frequenza obbligatoria (che io fortunatamente non ho).

Questa opportunità della carriera alias è un vero e proprio abbraccio immaginario in cui tutti noi ci stringiamo e ci confortiamo. Arcigay Palermo, l’associazione UniAttiva e il Magnifico rettore Fabrizio Micari hanno fatto qualcosa che cambierà totalmente l’esperienza universitaria delle persone transessuali. Cambierà anche i rapporti umani con colleghi e docenti: non avremo più il timore di dover fare coming out ,“venire scoperti” e non essere più chiamati ogni giorno con un nome che ci sta stretto! È una vera rivoluzione!

La città di Palermo e la comunità trans sono due realtà che si toccano o si ignorano?

Palermo è per natura una città abituata alle diversità ed è da sempre stata dalla parte della comunità LGBT. Non è di certo la città perfetta e non è esente a casi di omo-transfobia, questo no, però rispetto ad altre città è molto più tranquilla e tollerante. Io personalmente non sono mai stato aggredito né insultato. Sarà capitato tre volte in nove anni di utilizzo dei mezzi pubblici qualche domanda inopportuna fatta per prendere in giro, ma nulla di ché alla fine dei conto. Stessa cosa anche altri miei amici e altre mie amiche transessuali (al massimo queste ultime soffrono per il catcalling, ma quella è una cosa che subiscono anche le donne biologiche, quindi è tutto un altro discorso).

In conclusione, direi che Palermo “si lascia toccare” dalla comunità trans e poi la ignora lasciandola vivere come vuole senza disturbarla. Chi la disturba è sempre un caso su cento… ma educheremo anche quel caso isolato in qualche modo!

Tags: coming outFtMgabriellgbtomofobiaoutingpalermopersone lgbtipersone transtransfobiatransgenderuniversità palermo
ShareTweetSend
Previous Post

Ancora insulti a Paladini: creata su Fb la pagina fake "Luca Paladini pederasta ha l'Aids". Boldrini: «Necessaria legge contro omofobia»

Next Post

Nasce Alfi, Associazione Lesbica Femminista Italiana (VIDEO, GALLERY)

Next Post

Nasce Alfi, Associazione Lesbica Femminista Italiana (VIDEO, GALLERY)

Comments 61

  1. free websites builders says:
    1 anno ago

    976903 70382This kind of lovely blog youve, glad I located it!?? 620356

  2. fake flooded philippe patek watches says:
    1 anno ago

    215551 168149I undoubtedly didnt comprehend that. Learnt some thing new nowadays! Thanks for that. 887342

  3. Buy Glo Carts says:
    1 anno ago

    108634 422171Would adore to constantly get updated excellent internet weblog ! . 964288

  4. whovv says:
    1 anno ago

    https://whovv.com

  5. android free insta story download says:
    1 anno ago

    android free insta story download

  6. instagram android video download says:
    1 anno ago

    instagram android video download

  7. instagram ios reels download says:
    1 anno ago

    instagram ios reels download

  8. instagram ios featured download online says:
    1 anno ago

    instagram ios featured download online

  9. gymsozluk says:
    1 anno ago

    https://gymsozluk.com

  10. infomaw says:
    1 anno ago

    https://infomaw.com

  11. peaky blinders says:
    1 anno ago

    https://play.google.com/store/apps/details?id=com.sanalexpress.walpapers

  12. botox says:
    1 anno ago

    botox

  13. botox near me says:
    1 anno ago

    botox near me

  14. botox says:
    1 anno ago

    botox

  15. botox before and after says:
    1 anno ago

    botox before and after

  16. dolpxy says:
    1 anno ago

    dolpx

  17. Is there any harm to the baby from having Botox while pregnant says:
    1 anno ago

    Is there any harm to the baby from having Botox while pregnant

  18. botox says:
    1 anno ago

    botox

  19. dolpxy says:
    1 anno ago

    dolpx

  20. dolpxy says:
    1 anno ago

    dolpx

  21. Who Can Not Have Botox says:
    1 anno ago

    Who Can Not Have Botox

  22. Avery Graham Aesthetics says:
    1 anno ago

    Avery Graham Aesthetics

  23. dolpxy says:
    1 anno ago

    dolpx

  24. botox says:
    1 anno ago

    botox botox near me botox before and after

  25. botox says:
    1 anno ago

    botox botox near me botox before and after

  26. คาสิโนออนไลน์เว็บตรง says:
    1 anno ago

    918805 836176Id constantly want to be update on new content material on this website, bookmarked! 874832

  27. best razors for women says:
    1 anno ago

    Oh my goodness! a wonderful post dude. Thanks Nevertheless I will be experiencing trouble with ur rss . Don’t know why Struggle to sign up to it. Perhaps there is anybody obtaining identical rss issue? Anyone who knows kindly respond. Thnkx

  28. almond eyes color says:
    1 anno ago

    almond eyes color

  29. almond eye mare says:
    12 mesi ago

    almond eye mare

  30. Esport says:
    12 mesi ago

    276505 229443I take pleasure in the comments on this weblog, it actually gives it that community feel! 360770

  31. Vanessa Getty wikipedia says:
    12 mesi ago

    862287 858034How considerably of an appealing guide, keep on making greater half 256353

  32. Galvaniz sac says:
    12 mesi ago

    Galvaniz sac

  33. Bağışıklık güçlendirici says:
    11 mesi ago

    <a href="https://www.google.com.af/url?sa=i

  34. download instagram photo says:
    11 mesi ago

    download instagram photo

  35. how much does lasik cost chicago says:
    11 mesi ago

    how much does lasik cost chicago

  36. face anatomy for botox says:
    11 mesi ago

    face anatomy for botox

  37. shooting chest pain left side says:
    11 mesi ago

    shooting chest pain left side

  38. bmw of fort pierce fl says:
    11 mesi ago

    bmw of fort pierce fl

  39. botox injection for bladder control says:
    11 mesi ago

    botox injection for bladder control

  40. botox injection bladder video says:
    11 mesi ago

    botox injection bladder video

  41. botox bladder protocol says:
    11 mesi ago

    botox bladder protocol

  42. pierce says:
    11 mesi ago

    pierce

  43. anesthesia for bladder botox says:
    11 mesi ago

    anesthesia for bladder botox

  44. piercing says:
    11 mesi ago

    piercing

  45. cpt cysto with bladder botox and urethral bulking says:
    11 mesi ago

    cpt cysto with bladder botox and urethral bulking

  46. how does botox shot to bladder cause constipation says:
    11 mesi ago

    how does botox shot to bladder cause constipation

  47. botox for male bladder says:
    10 mesi ago

    botox for male bladder

  48. botox injections for weak bladder says:
    10 mesi ago

    botox injections for weak bladder

  49. https://piercingthirteen.blogspot.com says:
    10 mesi ago

    https://piercingthirteen.blogspot.com

  50. overactive bladder botox man says:
    10 mesi ago

    overactive bladder botox man

  51. https://piercinglipbotox.blogspot.com says:
    10 mesi ago

    https://piercinglipbotox.blogspot.com

  52. common side effects of botox in the bladder says:
    10 mesi ago

    common side effects of botox in the bladder

  53. botox for bladder not working after 3rd dose says:
    10 mesi ago

    botox for bladder not working after 3rd dose

  54. https://piercingbotoxlip.blogspot.com says:
    10 mesi ago

    https://piercingbotoxlip.blogspot.com

  55. https://piercinggg3.blogspot.com says:
    10 mesi ago

    https://piercinggg3.blogspot.com

  56. sexchatten op kik says:
    10 mesi ago

    181524 505603This really is often a fantastic blog, could you be interested in working on an interview about just how you developed it? If so e-mail myself! 334641

  57. https://implantblogg.blogspot.com/ says:
    10 mesi ago

    https://implantblogg.blogspot.com/

  58. sbobet says:
    6 mesi ago

    566101 185254Hello there! I could have sworn Ive been to this blog before but soon after reading by means of some of the post I realized it is new to me. Anyhow, Im undoubtedly happy I discovered it and Ill be book-marking and checking back frequently! 17622

  59. sportsbet says:
    5 mesi ago

    304886 549948Thank you for this great post! It has long been very useful. I wish that you will carry on posting your expertise with us. 201180

  60. Official Gun Website says:
    5 mesi ago

    127725 784612I like the valuable information you provide within your articles. Ill bookmark your weblog and check once again here regularly. Im quite certain I will learn lots of new stuff appropriate here! Very best of luck for the next! 531061

  61. maxbet says:
    3 mesi ago

    223884 10764I believe your suggestion would be beneficial for me. I will let you know if its work for me too. Thank you for sharing this beautiful articles. thanks a whole lot 354458

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

No Result
View All Result
Ph. Carla Catena

Addio a Liana Borghi, intellettuale lesbofemminista e studiosa del pensiero queer

22 Novembre 2021
Ph. ATN Napoli

A Roma centinaia di persone per la Trans Freedom March in occasione del TDoR

21 Novembre 2021

Di Mauro: «I miei versi trasmettono una verità e la verità è di per sé scandalosa in una società bigotta»

16 Novembre 2021
Facebook Twitter

Il 29 maggio 1998, un venerdì, prende il via la grande avventura del primo quotidiano on-line Lgbti in Italia. NOI (ora Gaynews.it) Notizie Omosessuali Italiane, diretta da Franco Grillini, eredita la testata di “CON/TATTO” registrata al Tribunale di Bologna fin dal 1989 e “organo” dell’ARCIGAY, che esce con 14 numeri prima di cedere il passo alla nuova impresa telematica.

Ph. Carla Catena

Addio a Liana Borghi, intellettuale lesbofemminista e studiosa del pensiero queer

22 Novembre 2021
Ph. ATN Napoli

A Roma centinaia di persone per la Trans Freedom March in occasione del TDoR

21 Novembre 2021

Di Mauro: «I miei versi trasmettono una verità e la verità è di per sé scandalosa in una società bigotta»

16 Novembre 2021

IL GIORNALE

  • CHI SIAMO
  • SOSTIENI GAYNEWS
  • CONTATTI
  • REDAZIONE
  • PUBBLICITÀ
  • PRIVACY POLICY

Copyright © 2022 Gaynews - Giornale quotidiano d’informazione LGBTI+. Registrazione Tribunale di Bologna numero 5735 del 03/5/1989 Via Don Minzoni 18, 40121 Bologna.

Webmaster e Consulenza SEO: Daniele Sorrentino

Noleggio a Lungo Termine

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Mondo
  • Cultura
    • Spettacoli
    • Libri
    • TV e cinema
    • Arte
  • Turismo
  • Sport
  • Salute
  • Video

Copyright © 2022 Gaynews - Giornale quotidiano d’informazione LGBTI+. Registrazione Tribunale di Bologna numero 5735 del 03/5/1989 Via Don Minzoni 18, 40121 Bologna.

Webmaster e Consulenza SEO: Daniele Sorrentino

Noleggio a Lungo Termine

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Cookie settingsACCEPT
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
ACCETTA E SALVA