• GAYNEWS
  • SOSTIENICI
  • REDAZIONE
  • PUBBLICITÀ
  • CONTATTI
No Result
View All Result
GAYNEWS
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Mondo
  • Cultura
    • Spettacoli
    • Libri
    • TV e cinema
    • Arte
  • Turismo
  • Sport
  • Salute
  • Video
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Mondo
  • Cultura
    • Spettacoli
    • Libri
    • TV e cinema
    • Arte
  • Turismo
  • Sport
  • Salute
  • Video
No Result
View All Result
GAYNEWS
No Result
View All Result
Home Attualità

Caso Ruggiero, le parole e le cose: un problema di riconoscimento e rispetto

Angelo Schillaci, ricercatore di diritto pubblico comparato by Angelo Schillaci, ricercatore di diritto pubblico comparato
2 Agosto 2017
in Attualità

La triste vicenda del barbaro assassinio di Vincenzo Ruggiero non è ascesa agli onori delle cronache solo per la particolare efferatezza del crimine e delle modalità utilizzate per l’occultamento del cadavere.

A margine, è nato un dibattito – interessante, seppure ammantato dalla tristezza e dallo sgomento per la vita spezzata del giovane attivista di Parete (Ce) – sul linguaggio utilizzato da parte delle principali testate giornalistiche nazionali per raccontare il delitto. “Delitto gay”, “gay ucciso”, “omicidio a sfondo omosessuale” ed altre simili espressioni sono state adottate, per lo più nei titoli degli articoli, suscitando indignazione e critiche. Tra ieri e oggi, alla bella lettera di Franco Grillini e della redazione di Gaynews.it al direttore de Il Mattino (quotidiano che, forse più degli altri, si è caratterizzato per un uso davvero poco sorvegliato del linguaggio) ha fatto seguito una articolata e assai discutibile risposta del direttore della testata napoletana.

Proprio da qui bisogna partire: il direttore, infatti, dopo aver ammesso una certa superficialità e leggerezza nell’uso dei termini da parte della testata (che già da oggi corregge il tiro, parlando di “delitto di Aversa”), abbozza una riflessione su quelle che a suo dire sarebbero le radici più profonde del corto-circuito linguistico. Queste, però, non andrebbero ricercate – come pure ci si sarebbe legittimamente aspettati – nella resistenza di pregiudizi diffusi e profondamente radicati, che collegano in modo irriflesso e acritico “ambienti omosessuali” e morbosa attenzione alla ricerca di scandalo. Piuttosto, la tendenza giornalistica a sottolineare (si badi, sottolineare, non semplicemente raccontare o menzionare) l’orientamento sessuale di vittima e assassino, senza che ciò sia immediatamente necessario a fini di cronaca sarebbe determinata…da una presunta eccessiva e chiassosa visibilità della comunità Lgbti, ad esempio in occasione dei Pride o ravvisabile, più in generale, nella tendenza a caratterizzare la propria presenza civile, sociale e culturale, attraverso quegli stessi termini usati (in modo distorto) dai giornali.

Insomma, quel che si rimprovera alla comunità Lgbti può essere così riassunto: non è coerente impostare le proprie lotte e rivendicazioni sulla visibilità e lamentare poi l’uso dei termini che quella visibilità identificano da parte dei giornali. L’argomento prova troppo, anche se coglie un aspetto interessante della questione, e cioè il sottile equilibrio tra visibilità, riconoscimento e rispetto.

Ecco, non si può ragionare sulla visibilità – le sue radici, le sue conseguenze – senza considerare gli altri due termini del rapporto. Ed è proprio qui che il pensiero del direttore de Il Mattino si fa carente. La visibilità delle persone e della comunità Lgbti non è infatti un capriccio, né un tratto “caratteriale” o un “vizio” culturale: essa si pone piuttosto al crocevia tra ciò che è privato e ciò che è pubblico, saldando assieme le due dimensioni. I corpi – offerti nei Pride agli occhi, agli obiettivi, ai titoli dei giornali, alle critiche – non sono solo corpi, ma davvero campi di una battaglia più grande. Allo stesso modo, le scelte intime – l’affettività, la vita di coppia, mettere al mondo figli – per l’omosessuale escono immediatamente dalla sfera privata e diventano terreno di rivendicazione politica, anche quando si vede rifiutare una prenotazione da una struttura turistica, o porta i figli a scuola.

Ma ciò non avviene per un capriccio o per esibizionismo: ciò avviene perché l’omosessuale, storicamente, non ha avuto e non ha altro strumento per rendere evidente la pari dignità sociale della propria differenza, conculcata da secoli di oppressione, culturale e non solo. L’alternativa non è allora tra restare visibili o tornare a nascondersi, per non turbare la quiete sociale e – non si sa bene come – accelerare una uguaglianza ancora ben lontana, in fatto e in diritto. L’alternativa è – e non può essere altrimenti – tra una visibilità censurata e respinta, secondo i canoni di un pregiudizio che, come ancora oggi leggiamo, può annidarsi più o meno inconsapevolmente anche tra le righe scritte dal direttore di uno dei maggiori quotidiani italiani; e una visibilità riconosciuta e rispettata nelle sue ragioni politiche e culturali più profonde, come segno di un itinerario storico di liberazione e presenza civile che viene da molto, molto lontano e affonda le proprie radici – e ancora si nutre – nel terreno dell’autodeterminazione personale e della richiesta di riconoscimento e rispetto, per quel che si è.

Solo se si è coscienti di questa alternativa si può comprendere quanto sia importante il modo in cui si nomina una realtà, e per ciò stesso la si rende presente alla collettività. Le parole seguiranno.

Tags: alessandro barbanoGayil mattinopersone gayvincenzo ruggiero
ShareTweetSend
Previous Post

m2o, dichiarazione d'amore in diretta al Gay Village per la conduttrice Stefania Tringali (VIDEO)

Next Post

Paolo Colombo: «Come titolerebbe il direttore de Il Mattino se un calciatore del Napoli facesse coming out?»

Next Post

Paolo Colombo: «Come titolerebbe il direttore de Il Mattino se un calciatore del Napoli facesse coming out?»

Comments 7

  1. Replica rolex watches prices in india says:
    2 anni ago

    330778 488828Water-resistant our wales in advance of when numerous planking. The specific wales surely are a selection of heavy duty snowboards that this height ones would be exactly the same in principle as a new shell planking having said that with considerably more height to assist you thrust outward inside the evening planking. planking 900580

  2. diyala says:
    1 anno ago

    66177 321996Considerably, the story is in reality the greatest on this noteworthy subject. I agree together with your conclusions and will eagerly watch forward to your next updates. Saying good one will not just be sufficient, for the fantastic clarity within your writing. I will immediately grab your rss feed to stay privy of any updates! 106947

  3. guts says:
    1 anno ago

    Wаy cοol! Some extremely valid poіnts! I apρreciate you writing this post plus
    the rest of the website is also really good.

  4. sbo says:
    8 mesi ago

    410047 750367I get pleasure from, cause I found exactly what I was looking for. 749073

  5. for additional information says:
    5 mesi ago

    136773 565649This web page is known as a stroll-by for all the info you wished about this and didnt know who to ask. Glimpse correct here, and you will positively discover it. 197842

  6. crypto trading platform says:
    5 mesi ago

    142478 961060Some really useful info in there. Why not hold some sort of contest for your readers? 218617

  7. ยืมเงินด่วน says:
    5 mesi ago

    294764 5999Even though you are any with the lucky enough choices, it comes evidently, while capture the fancy with the specific coveted by ly folks other helpful you you meet could possibly nicely have hard times this certain issue. pre owned awnings 668074

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

No Result
View All Result

DOPO 25 ANNI D’ATTIVITÀ CONSEGNIAMO GAYNEWS ALLA STORIA

24 Febbraio 2023
Ph. Carla Catena

Addio a Liana Borghi, intellettuale lesbofemminista e studiosa del pensiero queer

22 Novembre 2021
Ph. ATN Napoli

A Roma centinaia di persone per la Trans Freedom March in occasione del TDoR

21 Novembre 2021
Facebook Twitter

Il 29 maggio 1998, un venerdì, prende il via la grande avventura del primo quotidiano on-line Lgbti in Italia. NOI (ora Gaynews.it) Notizie Omosessuali Italiane, diretta da Franco Grillini, eredita la testata di “CON/TATTO” registrata al Tribunale di Bologna fin dal 1989 e “organo” dell’ARCIGAY, che esce con 14 numeri prima di cedere il passo alla nuova impresa telematica.

DOPO 25 ANNI D’ATTIVITÀ CONSEGNIAMO GAYNEWS ALLA STORIA

24 Febbraio 2023
Ph. Carla Catena

Addio a Liana Borghi, intellettuale lesbofemminista e studiosa del pensiero queer

22 Novembre 2021
Ph. ATN Napoli

A Roma centinaia di persone per la Trans Freedom March in occasione del TDoR

21 Novembre 2021

IL GIORNALE

  • CHI SIAMO
  • SOSTIENI GAYNEWS
  • CONTATTI
  • REDAZIONE
  • PUBBLICITÀ
  • PRIVACY POLICY

Copyright © 2022 Gaynews - Giornale quotidiano d’informazione LGBTI+. Registrazione Tribunale di Bologna numero 5735 del 03/5/1989 Via Don Minzoni 18, 40121 Bologna.

Webmaster e Consulenza SEO: Daniele Sorrentino

Noleggio a Lungo Termine

No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Mondo
  • Cultura
    • Spettacoli
    • Libri
    • TV e cinema
    • Arte
  • Turismo
  • Sport
  • Salute
  • Video

Copyright © 2022 Gaynews - Giornale quotidiano d’informazione LGBTI+. Registrazione Tribunale di Bologna numero 5735 del 03/5/1989 Via Don Minzoni 18, 40121 Bologna.

Webmaster e Consulenza SEO: Daniele Sorrentino

Noleggio a Lungo Termine

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Cookie settingsACCEPT
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
ACCETTA E SALVA