Venerdì 3 agosto i 43enni Walter Castaldi e Angelo Carboni si sono uniti civilmente a Roma. Ma la loro gioia è stata oggi turbata da uno spiacevole episodio presso gli Uffici Comunali di Pomezia.
Recatisi infatti in Municipio (Walter è infatti residente nella cittadina pontina), hanno udito un dipendente comunale dire: «Questo non è l’ufficio delle unioni civili. Ma l’ufficio delle unioni tra froci».
Frastornati e increduli per quanto hanno udito, hanno cercato di parlare col dipendente che si era intanto allontanato.
Contattato da Gaynews, Walter ha detto: «Era tanta la rabbia che ho preferito non fare sceneggiate in Comune. Ma tornato a casa ho inviato una mail all’Ufficio per le Relazioni col Pubblico.
Pretendo scuse dal dipendente per l’offesa che ha fatto a me e a mio marito e all’intera collettività».