Nell’attuale periodo d’emergenza nazionale non poche associazioni Lgbt+ sono in prima linea nel dispiegare il proprio impegno a favore delle minoranze e delle fasce di popolazione più colpite dall’epidemia da Covid-19.
Da Omphalos al Mit – Movimento Identità Trans, da Atn – Associazione Transessuale Napoli a Pride Vesuvio Rainbow, solo per fare alcuni esempi, la macchina della solidarietà e della presa in carico degli altrui disagi si è messa in moto attraverso il servizio di volontari e volontarie a disposizione dei Comuni di riferimento, raccolte fondi, consegna di viveri e medicinali a chi è più bisognoso.
Nella giornata di ieri è stata lanciata una significativa iniziativa da parte dell’associazione barese Mixed Lgbti, di cui alcuni attiviste e attivisti sono già da giorni tra gli oltre 400 volontari impegnati nella consegna a domicilio di beni di prima necessità.
Grazie agli arrangiamenti musicali di Brice Legée, professore di Educazione musicale al Collegio Jules Verne di Parigi nonché direttore di vari cori, Doremixed (il coro musicale di Mixed Lgbti) si è cimentato nell’esecuzione video del brano What’s up delle 4 Non Blondes per aiutare la raccolta fondi del Comune di Bari contro il Covid-19 a sostegno delle famiglie in difficoltà.
«Un piccolo gesto – ricorda Mixed Lgbti – può fare la differenza: che la solidarietà resti l’unica cosa virale!».
Contattati da Gaynews, rappresentanti della dinamica associazione pugliese hanno dichiarato: «In un momento delicato in cui solo restando a casa ognuno di noi può davvero fare la propria parte contro questo virus, abbiamo pensato di essere in qualche modo presenti con il nostro attivismo, il cui valore principale è da sempre l’intersezionalità: ci battiamo per i diritti sociali di tutte e tutti così come ci battiamo per i diritti civili della nostra comunità, in ogni momento.
Per questo il fine della nostra performance è quello di divulgare quanto più possibile l’invito del Comune di Bari a donare per le famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza Coronavirus. Inoltre, il nostro pensiero va anche a chi si ritrova confinat* in casa con famiglie opprimenti oppure intrappolat* in relazioni tossiche e violente.
Abbiamo scelto di cantare What’s up delle 4 Non Blondes perché è un brano che parla di speranza e fratellanza tra gli esseri umani, valori nei quali ci riconosciamo e che ci fanno recuperare quella volontà di restare conness* anche se distanti e di lottare ogni giorno insieme per un futuro migliore».