• GAYNEWS
  • SOSTIENICI
  • REDAZIONE
  • PUBBLICITÀ
  • CONTATTI
GAYNEWS
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Mondo
  • Cultura
    • Spettacoli
    • Libri
    • TV e cinema
    • Arte
  • Turismo
  • Sport
  • Salute
  • Video
No Result
View All Result
  • Home
  • Attualità
  • Politica
  • Mondo
  • Cultura
    • Spettacoli
    • Libri
    • TV e cinema
    • Arte
  • Turismo
  • Sport
  • Salute
  • Video
No Result
View All Result
GAYNEWS
No Result
View All Result
Home Attualità

Avellino, Brescia, Genova, Torino, Varese, Vicenza: centinaia di migliaia in strada per il Pride

E SUI SOCIAL DIVENTA VIRALE LA FOTO DELLA NONNA DEL VICEPRESIDENTE DI APPLE PIE (GALLERY)

Francesco Lepore by Francesco Lepore
16 Giugno 2019
in Attualità
3
Condividi su FacebookCondividi su TwitterCondividi su WhatsApp

Nel giorno in cui 1.000.000 di persone, provenienti da tutta Europa, partecipava all’Europride di Vienna, centinaia di migliaia sfilavano in sei città italiane per la stessa ragione e gli stessi intenti.

ATRIPALDA (AV)

1° volta per l’Abellinum Pride, che ha visto nel piccolo centro d’Atripalda riversarsi persone e associazioni non solo dall’Irpinia ma anche da altre province campane.

Organizzato dall’associazione locale Apple Pie: L’amore merita Lgbt+, l’Abellinum Pride ha visto sfilare in prima fila l’attrice Eva Grimaldi e l’imprenditrice nonché attivista Imma Battaglia, da poco unitesi civilmente, quali madrine della manifestazione.

Con loro, tra gli altri, Luciano Lopopolo (presidente d’Arcigay Nazionale), Maria Laura Annibali (presidente dell’associazione Di’ Gay Project), Carmela Smaldone (presidente di Agedo Napoli) e una delegazione di Arcigay Napoli. Quest’ultima, composta, fra gli altri, dalla presidente Daniela Lourdes Falanga e da Luciano Correale, Claudio Finelli, Antonello Sannino, ha marciato col disegno di TvBoy che, realizzato lo scorso anno a Pompei e raffigurante Papa Francesco col cuore rainbow, era stato vandalizzato.

Alla vigilia dell’Abellinum Pride era diventata virale sui social la foto della signora Eleonora, nonna di Antonio De Padova (vicepresidente di Apple Pie), recante tra le mani un cartello con la scritta «Sono la nonna orgogliosa di suo nipote, anche se ama un uomo! A’ vui che ve ne fotte? L’amore si fa co’ core».

BRESCIA

13.000 persone hanno sfilato nel centro storico di Brescia per la 2° edizione della locale marcia dell’orgoglio Lgbti, che, a dispetto delle polemiche sollevate dalle opposizioni di centrodestra per la concessione del patrocinio comunale, ha coinvolto la cittadinanza.

La «voglia di agire e di essere ascoltati, facendosi sentire», quale esigenza e obiettivo del documento politico, si è concretato nello slogan #fuorilavoce. Tra i partecipanti anche il conduttore radiofonico Carlo Gabardini e l’attrice canicattese Silvia La Monaca. Alla parata ha fatto seguito il Raimbow Pride Part, aperto da 200 percussionisti di Bsamba19 sotto la guida dei sambisti Legau da Metro.

GENOVA

In 25.000, invece, hanno preso parte al Liguria Pride, che si è tenuto per la 5° volta a Genova. Ad aprire il corteo lo striscione del coordinamento con la scritta Liguria Pride 2019 – Genova better than this. Slogan, quest’ultimo, che faceva il verso, ironicamente, a quello del Comune di Genova per promuovere il turismo (More than this).

Sorpresa e meraviglia ha suscitato l’arrivo del sindaco Giuseppe Bucci poco prima della partenza del Liguria Pride. «Sono venuto – ha dichiarato – perché sono il sindaco di tutti».

Accolto con una certa diffidenza dal comitato organizzatore che ha ribadito come le politiche del Comune siano contrarie alle richieste avanzate dalla collettività Lgbti, Bucci ha percorso tutto il corteo salutando vari esponenti politici di centro sinistra e partecipanti alla manifestazione. Nei trenta minuti di visita il primo cittadino ha ricevuto strette di mano, saluti, tanti sguardi di stupore. Ma non sono mancate le contestazioni come i cori intonati da Non una di meno.

Rispondendo ai giornalisti circa il divieto opposto in passato alla registrazione anagrafica di minori quali figli/e di due papà o due mamme, Bucci ha dichiarato: «Io devo applicare la legge perché il sindaco è espressione massima della legalità», invitando la collettività Lgbti a «battersi per cambiare la legge in Parlamento».

TORINO

Oltre 100.000 a Torino per un Pride che, al grido di Over the borders, ha visto tra gli altri partecipare la sindaca Chiara Appendino, il presidente uscente del Consiglio regionale del Piemonte Nino Boeti, il neo rettore dell’Università Stefano Geuna, il rettore del Politecnico Guido Saracco e il capogruppo comunale del Pd Stefano Lo Russo. In corteo anche esponenti dei sindacati Cgil, Cisl, Uil nonché di associazioni Lgbti, tra cui Alessandro Battaglia (presidente di Quore), Massimo Florio (vicepresidente nazionale di Arco), Riccardo Zucaro (presidente d’Arcigay Torino), Sandeh Veet (presidente di Sunderam Identità Transgender Torino Onlus).

Presenti, inoltre, Giovanni Minerba, cofondatore e presidente del Lovers Film Festival, e Vladimir Luxuria, che, nominata alcuni giorni fa direttrice della storica rassegna cinematografica, ha dichiarato: «È una manifestazione che si tiene da 50 anni nelle principali città italiane e straniere: bollarla come una carnevalata offende migliaia di persone. Non voglio criticare nessuno ma ognuno deve scegliere il modo in cui partecipare alle manifestazioni. Questa non è una carnevalata. Ben altra cosa sono le maschere dell’ipocrisia che spesso indossano  uomini in giacca e cravatta».

Vibrante nei toni il discorso finale tenuto dalla coordinatrice Giziana Vetrano, che ha detto: «In questa piazza siamo oltre 100.000. Alla nuova Giunta regionale del Piemonte diciamo che questa splendida città è sempre stata gay friendly e noi non ci arrendiamo. Affacciatevi alle finestre e guardate fuori: siete voi fuori dalla storia». Ha anche rivolto «un appello a tutti i giovani che sono: Riprendetevi il Paese, siate liberi. Non dobbiamo più elemosinare ciò che ci spetta».

VARESE

1500 persone al Varese Pride che, giunto alla sua 4° edizione, si è svolto in una roccaforte della Lega ma a guida Pd dal 2016. Ad aprire il corteo lo striscione del coordinamento col presidente del locale comitato d’Arcigay Giovanni Boschini e la conduttrice televisiva Filippa Lagerbäck.

Presente anche Rossella Dimaggio, assessora comunale ai Servizi Civici, che nel discorso conclusivo ha affermato: «L’unica cosa che conta è cercare la propria felicità. La felicità è un diritto per tutti. Siate felici se potete». Un augurio che, in ogni caso, proprio la classe politica dovrebbe impegnarsi in prima linea a concretare.

VICENZA

7000 persone, infine, al Vicenza Pride che, ha visto lo stesso giorno svolgersi una pressocché deserta processione riparatrice e il convegno di Gianfranco Amato. Viva soddisfazione per la riuscita della marcia dell’orgoglio Lgbti è stata espressa dal coordinatore Mattia Stella, che ha dichiarato: «Abbiamo sentito la vicinanza e la partecipazione di molti vicentini».

Disdetta all’ultimo momento la partecipazione  di Caterina Soprana, assessora comunale con delega alle Pari Opportunità, che ha parlato di presunte irrisioni al cattolicesimo da parte d’attivisti Lgbti.

Guarda la GALLERY

 

1 of 30
- +
Tags: arcoavellinobresciaeuropridegenovagiovanni minerbagiuseppe buccilgbtlovers film festivalpersone lgbtipridevaresevicenzaviennavladimir luxuria
Share2826TweetSend
Previous Post

Europride Vienna, il Ring inondato da 1.000.000 di persone e bandiere arcobaleno (GALLERY)

Next Post

Saifip e “Ora d’aria”, insieme per aiutare le persone trans in difficoltà

Francesco Lepore

Francesco Lepore

Next Post

Saifip e “Ora d’aria”, insieme per aiutare le persone trans in difficoltà

Comments 3

  1. Pingback: San Prisco, due giovani gay respinti all'ingresso della Tenuta Re Ferdinando: «Solo coppie etero» - GAYNEWS
  2. Pingback: Torino, Marrone e Mortarulo (Fdi) contro la sindaca per la registrazione di bimbi arcobaleno - GAYNEWS
  3. Pingback: Torino, al via il Divine Queer Summer Edition 2019: cinque domeniche dedicate a Stonewall - GAYNEWS

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

No Result
View All Result

Rivoli, il Consiglio comunale approva la mozione leghista contro la “cultura gender”: è polemica

25 Gennaio 2021

Addio a Roberta Ferranti, pioniera e apostola saggia del movimento trans italiano

23 Gennaio 2021

“Normative sui crimini d’odio omotransfobico in un quadro comparativo”: seminario di Gaynet-Unar

22 Gennaio 2021

www.different.dating

Tag

alessandro zan antonello sannino arcigay arcigay napoli bologna cinema circolo di cultura omosessuale mario mieli coronavirus covid-19 cultura ddl zan discriminazioni donne famiglie arcobaleno franco grillini Gay gpa hiv identità di genere lega lesbiche lgbt libri m5s matrimonio egualitario matteo salvini milano mit monica cirinnà napoli omofobia omosessualità omotransfobia pd persone lgbti persone trans persone transgender pride roma torino trans transfobia transgender unioni civili usa

Il 29 maggio 1998, un venerdì, prende il via la grande avventura del primo quotidiano on-line Lgbti in Italia. NOI (ora Gaynews.it) Notizie Omosessuali Italiane, diretta da Franco Grillini, eredita la testata di “CON/TATTO” registrata al Tribunale di Bologna fin dal 1989 e “organo” dell’ARCIGAY, che esce con 14 numeri prima di cedere il passo alla nuova impresa telematica.

Rivoli, il Consiglio comunale approva la mozione leghista contro la “cultura gender”: è polemica

25 Gennaio 2021

Addio a Roberta Ferranti, pioniera e apostola saggia del movimento trans italiano

23 Gennaio 2021

“Normative sui crimini d’odio omotransfobico in un quadro comparativo”: seminario di Gaynet-Unar

22 Gennaio 2021

IL GIORNALE

CHI SIAMO
scopri di più su GayNews

SOSTIENICI
sostieni GayNews, il primo giornale LGBT d’Italia

REDAZIONE
scopri da chi è composta la redazione di GayNews

CONTATTI
contatta la nostra redazione o il direttore Franco Grillini

PUBBLICITÀ
fare pubblicità online su GayNews è facile e conveniente

Copyright © 2017 Gaynews - Giornale quotidiano d’informazione LGBTI+. Registrazione Tribunale di Bologna numero 5735 del 03/5/1989 Via Don Minzoni 18, 40121 Bologna. Designed by CR3ARE

No Result
View All Result
  • HOME
  • Attualità
  • Politica
  • Mondo
  • Cultura
    • Spettacoli
    • Libri
    • TV e cinema
    • Arte
  • Turismo
  • Sport
  • Salute
  • Video
  • IL GIORNALE
    • CHI SIAMO
    • REDAZIONE
    • CONTATTI

Copyright © 2017 Gaynews - Giornale quotidiano d’informazione LGBTI+. Registrazione Tribunale di Bologna numero 5735 del 03/5/1989 Via Don Minzoni 18, 40121 Bologna. Designed by CR3ARE

Per migliorare l'esperienza di navigazione utilizziamo i cookie. impostazioniACCETTA LEGGI DI PIÙ
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are as essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.

Necessari Sempre abilitato

Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.

Non necessario

Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.